Per ben impressionare i giudici sulla linea di mezzo… un ingresso in campo corretto o scorretto può influenzare un’intera ripresa di Dressage. La prima impressione, infatti, è difficile da cancellare.
6 TOP TIPS
1 A casa lavorate spesso lontano dalla pista. É il miglior modo per imparare ad andare dritti. Spesso si ha l’impressione che il cavallo si muova diritto, ma in realtà è solo “dipendente” dalla pista e appena se ne allontana sbanda e ondeggia. Utilizzate la linea longitudinale mediana o di 3⁄4 concentrandovi sull’equilibrio in sella che deve essere ben centrato. Lavorate sugli aiuti “pari” per creare un “corridoio” in cui il cavallo si muove diritto.
2 Facilitatevi le cose: iniziate la ripresa entrando sulla linea mediana alla mano in cui il cavallo è più dritto.
3 Sorridete! Il sorriso crea un canale di comunicazione ed empatiae dà ai giudici l’impressione che siete sicuri di voi e che affrontate la gara con serenità. É inoltre un potente antistress: sorridendo il ritmo cardiaco rallenta e la pressione del sangue si abbassa, mentre le endorfine, e cioè l’ormone della felicità, aumentanoe con esse la lucidità. Pensare è molto importante in gara, ma mantenerela concentrazione non è facile se si ha paura! Sorridere infine aiuta l’assetto: tutto il corpo si rilassa e diventa più morbido e sciolto e a beneficiarne è il cavallo che può muoversi liberamente!
4 Entrate sulla linea di centro con convinzione, montando in avanti e con un’attitudine positiva e non timida. Un atteggiamento mentale propositivo si riflette sul cavallo che si sentirà più motivato ad avanzare ed è solo avanzando, con i posteriori sotto che spingono la massa, che un cavallo può andare dritto senza sbandare.
5 Ricordate di preparare l’alt per tempo così da dare al cavallo il modo per riequilibrarsi e fermarsi con il peso correttamente distribuito sui quattro arti. Riprendere un trotto ben diritto e senza sbandare dopo l’alt all’inizio della ripresa può non essere facilissimo. In questa transizione concentratevi molto sul concetto di spinta in avanti. Aiuterà il cavallo a rimanere concentrato e con i posteriori che spingono invece che “trascinarsi” nel trotto con gli anteriori.
6 La “rettitudine” si crea da dietro in avanti: viene cioè dai posteriori e non dagli anteriori. È quindi sull’impegnare il treno posteriore che vi dovete concentrare!