Nata a Bielefeld, nella Renania Settentrionale-Vestfalia in Germania, il 18 Novembre 1993, Stefanie Hornig è una donna molto talentuosa. Dopo aver studiato arte alla International School of Prague, oggi lavora come social media manager per una scuderia molto rinomata. Nel tempo libero coltiva la sua passione per l’arte, combinandola con il suo amore per i cavalli. Dalla mente aperta e molto creativa, i suoi lavori sono davvero bellissimi!
Quando, perché e dove hai iniziato ad andare a cavallo?
I miei genitori e i miei nonni sono stati fondamentali nell’incoraggiare il mio amore per i cavalli, essendo loro stessi molto attivi nel mondo dell’equitazione. Mio nonno era un fantino, mia madre una dressagista e mio padre un cavaliere di salto ostacoli. Mia madre è stata l’unica che ha poi proseguito, e mi ha comprato il primo pony. Il suo nome è Goldie, e fa ancora parte della nostra famiglia! Si sta godendo la vecchiaia in un campo accanto alla nostra casa. Io ho partecipato a competizioni internazionali di salto ostacoli quando ero piccola e mi è piaciuto moltissimo.
Dopo essermi laureata e ritirata dal salto ostacoli non sono più riuscita a partecipare a nessuna competizione ma forse potrebbe accadere in futuro. Anche se non ho mai partecipato a competizioni di dressage, mi piace allenarmi sia nel dressage sia nel salto. Mi piace l’equilibrio che si crea tra le due discipline e credo che avere una mente aperta ci renda sportivi migliori!
Qual è di preciso il tuo lavoro nel mondo dell’equitazione?
I cavalli mi hanno sempre circondata, sia nel mio lavoro sia nella mia vita di tutti i giorni. Ad oggi, lavoro come social media manager per una rinomata scuderia di salto ostacoli la mattina e dipingo cavalli nel pomeriggio. La sera e nei weekend mi dedico ai miei cavalli e accompagno il mio ragazzo alle competizioni; quindi i cavalli rappresentano gran parte della mia vita! Ho un cavallo, un puledro e un pony. Di recente ho dedicato molto tempo ad accrescere la mia conoscenza riguardo l’allevamento e mi sto sentendo sempre più coinvolta in questo mondo, lo trovo davvero molto interessante.
Quando hai scoperto la tua passione per l’arte e la creatività?
L’arte mi ha sempre interessata particolarmente, ed anche se i miei genitori non sono artisti mi hanno supportata molto. Potrei aver ereditato i miei geni artistici da mia nonna, che era un’artista della ceramica e ama dipingere con gli acquerelli. Sono stata anche molto fortunata a poter frequentare il corso di arte alla International School of Art di Praga. Questa scuola è sempre stata molto focalizzata nel supportare gli interessi degli studenti e nel migliorare le loro capacità! L’arte per me era solo un hobby fino a due anni fa, quando ho iniziato il mio business incoraggiata dal mio fidanzato e dalla mia famiglia, per rendere accessibile anche ad altri il mio lavoro.
La tua passione per i cavalli è in qualche modo collegata alla tua passione per l’arte?
Fin da bambina ho sempre amato entrambe le cose, ma all’inizio non riuscivo a vedere la connessione tra loro. La mia insegnante di arte è stata la prima ad avermi suggerito quest’idea, e posso davvero affermare che rendiamo meglio nelle cose che ci appassionano. Sono davvero felice di essere parte di ‘Paard Verzameld Collective’, un collettivo internazionale di artisti focalizzati sull’arte equestre in cui ci scambiamo idee e ci incontriamo per mostre d’arte a tema equestre!
Quali sono i tuoi sentimenti per i cavalli e come ispirano la tua arte?
I cavalli mi mostrano sempre la loro bellezza e ognuno di loro ha una personalità unica. Questo è il motivo per cui mi piace incontrare il cavallo prima di dipingerlo. Sono certa che una foto non cattura la sua personalità. Vivere il cavallo nel suo ambiente ti permette di sentirlo, osservare le sue caratteristiche e personalità. C’è molto sui cavalli che si può scoprire solo passando del tempo con loro, ed è il mio lavoro provare a scegliere una composizione e un punto di vista che lo ritragga e gli renda giustizia.
Spesso mi piace anche lavorare utilizzando un formato più tagliato. Mi piace focalizzarmi sui dettagli. Sono una perfezionista e noto i dettagli anche nella vita di tutti i giorni. Anche nei dipinti mi piace focalizzarmi sui dettagli, questo aiuta ad attirare il focus dell’osservatore su un’area e una visione specifiche. Nel nostro mondo in rapida evoluzione tendiamo a perdere la concentrazione su questi aspetti e il mio desiderio è proprio quello di attirare l’attenzione sui dettagli e sulle emozioni. Trascorrere tanto tempo con i cavalli come faccio io è un privilegio e i miei dipinti sono un modo di condividere la mia prospettiva su di loro con gli altri.