Respiro profondo

Se pensiamo che per ogni falcata di galoppo il cavallo compie un atto respiratorio capiamo subito che il lavoro dei polmoni e degli organi annessi è sempre molto intenso.

Durante uno sforzo, come quello di una gara, nei polmoni transitano più di 1500 litri d’aria al minuto. Questa capacità respiratoria permette al cavallo atleta di avere un consumo di ossigeno che è più del doppio rispetto a quello dell’uomo. Più questo meccanismo di consumo dell’ossigeno è efficace, più la performance sportiva può svolgersi in modo ottimale. L’efficienza del meccanismo dipende non solo dalle capacità genetiche del cavallo, ma allenamento, gestione e alimentazione possono fare la differenza nella salute dell’apparato respiratorio.

L’apparato respiratorio è dunque sottoposto a uno sforzo notevole durante l’esercizio e per questa ragione deve essere mantenuto in salute. La funzione respiratoria dipende da vari fattori tra cui allenamento e gestione ambientale. Un ambiente inappropriato dove il cavallo tiene il suo naso in un’area di respiro fortemente contaminata è un problema non da poco per il sistema respiratorio. Non a caso i problemi respiratori sono tra le situazioni più frequenti nel cavallo atleta. Per il cavallo in box spesso l’area di respiro corrisponde alla lettiera.

Infatti il cavallo passa la maggior parte del tempo alla ricerca del cibo, mangiando il foraggio e cercando gli ultimi steli di fieno tra la lettiera.

Salute respiratoria cosa fare?

Per mantenere in salute l’apparato respiratorio e renderlo efficiente occorre programmare:

01. Allenamento adeguato: un lavoro di condizione graduale e ben programmato è essenziale per rendere il cavallo allenato e in grado di affrontare l’esercizio con una buona riserva di fiato.

02. Gestione meticolosa: La scuderia deve essere ariosa con un buon ricircolo d’aria, l’ambiente pulito e non polveroso. Dobbiamo tenere presente che la qualità dell’aria della scuderia è influenzata da:
— Igiene della lettiera: nella lettiera ci sono gas irritanti dovuti all’ammoniaca derivata dalla degradazione delle urine. L’ammoniaca è un potentissimo irritante per le vie respiratorie del cavallo.
— Polveri e muffe: naturalmente presenti nella lettiera, nel foraggio e nell’ambiente.
— Endotossine: presenti nell’ambiente in seguito alla normale presenza dei batteri. Più abbiamo una lettiera sporca più queste potrebbero essere presenti.
— Bio-aerosol: sono particelle di origine biologica che sono sospese nell’aria come ad esempio tossine, microorganismi e batteri, funghi, pollini e che vediamo fluttuare nell’aria quando un raggio di luce irradia l’ambiente.

03. Alimentazione: il foraggio è spesso incriminato nei problemi respiratori se di cattiva qualità per la presenza di polvere o muffe. Esistono partite di fieno dove l’ammuffimento non è evidente dal classico colore grigio-nera, ma comunque è contaminato da una carica elevata di muffe, polveri o endotossine batteriche. Per questa ragione la scelta del fieno è essenziale. Il fieno deve essere profumato (un foraggio sano ha un profumo fragrante) e avere un colore brillante.

Evitiamo le partite di fieno che all’apertura sono polverose, hanno un colore ‘cotto’, marrone e un odore simil fruttato o che ricorda il tabacco. Nei soggetti sensibili poi risulta essenziale trattare il foraggio con accorgimenti come la vaporizzazione oppure somministrare il fieno bagnato o un fieno silo.

L’aiuto in più

Oltre a un fieno sano, i cavalli sportivi possono beneficiare di particolari nutrienti. Visto le quantità di ossigeno che transitano nell’apparato respiratorio l’integrazione con antiossidanti è sicuramente importante. Tra tutti la vitamina E è un nutriente essenziale spesso carente nelle diete dei cavalli scuderizzati; infatti se in natura il cavallo la assume con l’erba di pascolo, i suoi quantitativi sono invece scarsi nel foraggio
essiccato come il fieno.

Anche gli omega 3 sono molto benefici per la loro azione antinfiammatoria. Inoltre esistono numerosi integratori che contengono erbe che possono sostenere l’attività respiratoria. L’utilizzo di piante o parti di esse come radici, semi o fiori è da sempre promosso per il benessere dell’organismo. Le miscele di estratti di erbe contengono un mix di composti bioattivi fondamentali per la salute e per le funzioni fisiologiche come la respirazione. Anche se esistono ricette tramandate con il tempo, tuttavia è bene utilizzare solo mangimi complementari o integratori formulati per cavalli. In questo modo siamo certi che siano prodotti doping free e siano sicuri per il nostro cavallo.