Diamant de Semilly è deceduto durante la sua uscita quotidiana al paddock dove si stava godendo la pensione coccolato da tutti. Anche se a 31 anni ci si poteva aspettare questa inevitabile separazione lo shock emotivo è stato grande. Alcune pagine della storia sono più difficili da girare di altre… perché questa forza della natura non era un cavallo come gli altri: era diventato un membro della nostra famiglia e le nostre vite erano profondamente legate.
Così tanti ricordi in più di trent’anni… un turbine di flashback si scatena come uno tsunami di emozioni… le tue prime coppe, il tuo carisma che ti ha reso diverso dagli altri, le tue vittorie, i grandi momenti di stress vissuti al tuo fianco, le lacrime di felicità con l’oro ai World Equestrian Games di Jerez 2002, i momenti appesi al tuo respiro durante i tuoi tre episodi di colica 14 anni fa, il tuo titolo di Miglior Stallone del Mondo nel 2015 alla vigilia della morte di Germain quando gli hai fatto il suo ultimo e più bel regalo…
Il sipario è calato su più di trent’anni di vita insieme, ma un destino comune ha messo il sigillo tra noi per l’eternità.
Hai cambiato il destino delle nostre vite. Attraverso la tua produzione, hai segnato la vita di molte persone, allevatori, cavalieri, proprietari che hanno avuto la possibilità di apprezzare le molte qualità dei tuoi figli, in particolare la forza, il coraggio e la volontà di fare bene che fanno la differenza. Hai così lasciato il tuo segno nel mondo del cavallo sportivo e per tutto questo: Grazie Diamant. Grazie mille per tutto! Rimarrai per sempre nei nostri cuori e nella storia.